VIAGGIO

Squarci.
Di un autunno lontano.
Della mia città.
Colori e profumi che rimangono nel cuore.
Nell'anima.

La Casa Di Babbo Natale.

La Casa Di Babbo Natale.

Un posto dove il Natale c'è

e si sente

e si vede.

Un posto dove si respira ancora quell'aria di festa

di gioia di voglia di stare in compagnia.

Quell'aria che ci riposta subito indietro di anni

fino ad arrivare a tenere per mano mamma o papà

e meravigliarsi davanti

le vetrine di giocattoli.

Aria di una bellezza oramai lontana.

FLASH.

Il suo passo.
Il mio passo.
Distante altri milioni di passi.
Ritorno ad un'arte lasciata volutamente chiusa dentro una scatola.
Ritorno,
perchè quando ci si sente
forti di una forza immensa
bisogna ritornare.
Ritorno,
perchè quando si cresce
è ora di
ritornare più forti e andare avanti.

CuOrE SfOcAtO

Taglio un kiwi a metà.
Cuore di kiwi.
Vedevo ancora cuori dappertutto.
Vedevo cuori e il mio era stato fermato.
Bloccato.
Vedevo ancora cuori ovunque
nonostante il mio fosse stato ferito.
Poi.
Basta poco, basta ricrederci,
basta non smettere
di credere in se stessi.
E i cuori sono ancora attorno a me, dentro me.

CaoS MeNtaLe

Questa confusione rappresenta.
Il tutto, il niente.
Il non dover dare spiegazioni, il non aver bisogno di chiedersi perchè.
Messo tutto in un suo ordinato caso.
Ordinato caos mentale.

BLUGIA.

Si chiude una porta.
Si apre un portone.
Vogliamo davvero chiuderla quella porta?
Vogliamo davvero aprirlo quel portone?
Stanotte sto bene qui.
In queste sfumature di colore.
Che mi ricordano il calore del sole, il rumore del mare.

IERI E OGGI.

Il mondo gira vorticosamente.
Chi c'era oggi non è detto che sarà ancora al nostro fianco domani.
Chi non c'era ieri oggi ci fa sorridere il cuore, colmandolo fino all'orlo.
Un soffio.
Le candele si spengono.
Tutto rimane immobile e perfetto.